In occasione della festività di San Francesco d’Assisi Patrono d’Italia l’arcivescovo di Acerenza Monsignor Francesco Sirufo ha incontrato i sindaci dei Comuni ricadenti nel territorio diocesano composto da 17 paesi. L’evento ha preso il via con la solenne celebrazione liturgica officiata nella chiesa parrocchiale di Sant’Antonio e la cerimonia è stata vissuta con grande partecipazione emotiva dalla comunità locale, dai sindaci provenienti dall’intera Arcidiocesi e dall’Azione Cattolica Diocesana che ha scelto questa giornata per dare inizio al nuovo anno associativo. Si è trattato di un momento di incontro di condivisione costruttivo e formativo che serve a fare un percorso comune attraverso una serie di iniziative. Sua Eccellenza Monsignor Sirufo, nel corso dell’omelia ha messo in evidenza l’importanza del ruolo e della figura di San Francesco d’Assisi con il suo insegnamento che rappresenta un modello di umiltà e di servizio a favore dei poveri, invitando tutti i presenti a seguire l’esempio del santo patrono nella loro vita quotidiana. Al termine della celebrazione, l’Arcivescovo ha espresso la sua gratitudine a tutti i partecipanti e nel salone parrocchiale ha incontrato gli amministratori presenti insieme al direttore della Pastorale Sociale del Lavoro, Don Giordano Stigliani, che ha introdotto l’incontro con una sintesi del documento presentato dal Cardinale Matteo Zuppi, sulla 50°ma Settimana Sociale dei Cattolici a Trieste “Al cuore della Democrazia”. Insieme si è discusso sulle diverse questioni sociali che interessano le nostre comunità, per una panoramica completa sul territorio diocesano, sulle sue potenzialità e sulle problematiche che esso vive in un tempo in cui le aree interne, sono chiamate a fronteggiare un decremento progressivo ed irreversibile della popolazione, che si ripercuote sul mondo della scuola e del lavoro. Inoltre sono stati affrontati argomenti come l’ecologia, la partecipazione alla pace e l’economia, in un clima di serena condivisone. Infine l’Arcivescovo ha concluso l’incontro chiedendo a tutti gli amministratori un’alleanza di collaborazione tra Chiesa e gli enti locali presenti sul territorio, ma soprattutto una proficua collaborazione tra sindaci, sottolineando l’importanza del dialogo e dell’azione congiunta per il bene comune e i sindaci hanno espresso la loro disponibilità ad ulteriori confronti.