Il 25 ottobre Pietragalla festeggia “San Teodosio Vnnegn” (perchè cade in pieno autunno) dopo averlo celebrato solennemente il 10 maggio. In questa data ci sarà la celebrazione della santa messa alle ore 17.30 a cui seguirà la processione del santo per le vie cittadine mentre in serata si organizza uno spettacolo di intrattenimento. In Argentina, in particolare nella capitale Buenos Aires vive un gran numero di concittadini e di concittadine che sono i figli e i nipoti delle persone emigrate tanti decenni fa. Essi organizzano sabato 26 ottobre la festa di San Teodosio che comincia con la processione alle ore 17.30 al termine della quale sarà celebrata la santa messa alle ore 19.00 presso la Parrocchia di San Pantaleon. Nel 1942 in un popoloso quartiere di Buenos Aires “barrio”, zona della multietnica metropoli capitale argentina viveva un nutrito gruppo di pietragallesi. Un giorno un gruppo di amici decise di festeggiare il loro patrono e così costituirono il primo comitato che ogni anno durante la prima domenica di dicembre riuniva i compaesani con i festeggiamenti. Qui che per tanti anni si è festeggiato il santo nel 1979 avvenne la traslazione delle reliquie partite da Pietragalla, e nel 1987 la banda musicale di Pietragalla con  35 elementi e un folto gruppo di paesani rese omaggio partecipando alla festa unitamente agli amministratori comunali di Pietragalla dell’epoca. Nel 1996 fu consacrato il nuovo complesso parrocchiale di San Pantaleone e San Teodosio, ormai divenuta la festa di tutto il quartiere ma sempre viva nella memoria degli emigranti che negli anni hanno sempre tenuta viva questa tradizione religiosa. Dunque si tratta di un parallelismo religioso veramente unico, un ponte che unisce non solo idealmente ma soprattutto religiosamente i cittadini e le cittadine che vivono a distanza di migliaia di chilometri da Pietragalla.