Era conosciuto con questo nomignolo Tonino Ceraldi, scomparso nella mattinata di ieri, all’età di 89 anni, “il ragioniere”. Nomignolo dovuto alla sua professione di contabile pluriennale del Comune di Pietragalla. Era l’amico di tutti perché a tutti regalava, oltre al saluto, anche una battuta “personalizzata” a seconda degli interessi e delle passioni della persona incontrata. Tifoso della Juventus, appassionato di calcio, ma soprattutto “padre” di tanti, tantissimi giovani calciatori pietragallesi a cui oltre le regole insegnava educazione e comportamenti da tenere in campo e fuori. Un esempio. Fac-totum e anima della “Michelino De Bonis Pietragalla calcio” a cui ha dedicato tempo e amore, tanto da scrivere un libro intitolato “Un tuffo nel passato”. Grande è il dispiacere per tutta la comunità, ma sicuramente per il suo spirito allegro e per la sua proverbiale ironia, a lui sarebbe piaciuto essere ricordato così come si definiva quando aveva finito il suo lavoro. “Un uomo fuori dal Comune”.

Da tutta la redazione, le condoglianze alla moglie Nina (Ninuzza) e ai figli Salvatore e Antonella