Una pietragallese premiata dalla Federazione erboristi italiani
Si è conclusa con successo la premiazione dell’ottava edizione del concorso indetto dalla Federazione Erboristi Italiani (F.E.I.). Nell’evento, svoltosi a Roma il 19 maggio scorso, sono stati premiati i giovani laureati distintisi per la qualità dei loro elaborati in Scienze e Tecnologie Erboristiche. Le tesi, suddivise in due categorie – “tesi sperimentali” e “tesi compilative” – sono state valutate da un’attenta giuria di esperti del settore, che ha premiato i lavori più meritevoli per originalità, rigore scientifico e contributo alla conoscenza del mondo delle piante officinali. Tra i lavori premiati, ha riscosso particolare apprezzamento la tesi sperimentale “Etnobotanica e Tradizioni d’uso in Basilicata: il caso-studio di Pietragalla ” di Angelica Spadola. La ricerca, incentrata sulle tradizioni etnobotaniche della Basilicata con un focus sulle tradizioni di Pietragalla, si è distinta per la sua completezza e per il prezioso contributo alla valorizzazione del patrimonio culturale legato alle piante del territorio e al relativo utilizzo tradizionale. Pietragalla ha riscosso particolare interesse da parte della giuria e dei presenti. Il borgo, infatti, è stato elogiato per la sua bellezza e per la ricca tradizione, ancora viva, legata all’uso e alla coltivazione di piante officinali. Un connubio perfetto tra storia, cultura e natura che rappresenta un valore inestimabile da preservare e valorizzare. Il concorso della F.E.I. si conferma un appuntamento importante per mettere in risalto il lavoro dei giovani laureati che, con passione, portano avanti le loro ricerche scientifiche e valorizzano, come in questo caso, il territorio.
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